Ascoltami
nel ricordo d'un bacio,
dove il tempo ha scritto
pagine di luce
coi riflessi dell'iride.
Ascoltami
nel pensiero d'un sogno,
cui ci siamo aggrappati
fino alla riva della memoria.
Ascoltami
in questa inesorabile clessidra,
che divora granelli d'amore
e riempie vuoti fatui
di cuori in cammino,
funamboli sospesi
ai trapezi delle stelle,
che si rincorrono
nel dondolio
di radici strappate
a queste ali senza tregua.
Maria Cavallaro